I misteri di Torrebianca

Da Il Piccolo del 18 maggio 2022

Lockdown di marzo 2020.

«Eravamo a casa e cercavamo qualcosa di originale da fare, quando mia figlia mi disse: papà, perché non scriviamo un libro assieme?». È nato così “Fuga dal labirinto. I misteri di Torrebianca”, il romanzo per ragazzi scritto a quattro mani dal giornalista triestino Giuseppe Morea e dalla figlia Giulia e pubblicato di recente da Mittelcom.

È partito come un racconto abbozzato un po' per caso, per impegnare il tempo durante i primi mesi di pandemia, ma la trama è diventata sempre più ricca e intricata, i personaggi hanno iniziato a svilupparsi, e questa avventura tra papà e figlia è arrivata, dopo quasi due anni di lavoro, fino in libreria. «In questo romanzo c'è molto di mio e soprattutto molto di Giulia: lei in quel momento era in quarta elementare e stava studiando i Cretesi, quindi una grossa parte di ispirazione deriva da lì - racconta Morea - poi, come un po' tutti i bambini della sua età, è affascinata dalla magia, dal mondo di Harry Potter. Ovviamente, ma abbiamo voluto scegliere un'atmosfera con il sole, meno gotica.

Le due giovani protagoniste — che poi sarebbero Giulia e la sua migliore amica — vivono nel paesino — inventato — di Torrebianca, che era un'antica torre di avvistamento, trasformata poi nel tempo in un faro bianco. E questo è anche un riferimento a Trieste e al suo faro».

La storia parte dal ritrovamento di un misterioso oggetto magico — un labris, simbolo cretese — che permette a Nicole e Mia di viaggiare nel tempo e tornare nell’antica Creta, ritrovandosi catapultate nel palazzo di Minosse, dove dovranno cercare di fuggire dal mostruoso Minotauro per salvare loro stesse e i 14 ragazzi rinchiusi assieme a loro nel labirinto. «I capitoli sono costruiti per creare un effetto suspense, c'è sempre qualche colpo di scena che aumenta la voglia di continuare la lettura — continua Morea — e c'è anche un percorso di crescita delle protagoniste».

Le prime copie del libro si possono già trovare sugli scaffali delle librerie Lovat, Einaudi e Minerva, oltre a quelli virtuali.